Palazzo Cavazza, Via Farini 3 Bologna

Progettato dall’Arch. Giuseppe Mengoni nel 1863; nel 1911 ad Alfonso Rubbiani fu commissionata l’aggiunta dei 2 Balconi sui 2 estremi della facciata: tra l’architrave e la cornice. Ben visibili all’ultimo piano i busti in cotto di illustri scienziati ed artisti che per anni hanno frequentato il salotto di questa illustre famiglia Bolognese impegnata nell’”assistenza civile” e benefica di quel tempo. Significativo l’impatto degli importanti ornamenti che rivestono la facciata interamente in travertino. Una finitura a cocciopesto classico per gli sfondati delle pareti. In granito le colonne che sorreggono le volte a crociera del porticato.Tra il 1898 ed il 1900 viene datato l’intervento pittorico e degli stucchi ornamentali degli interni ad opera di Achille Casanova.

Le nostre forze per eseguire questa importante commissione, si sono concentrate prevalentemente sulla pulitura degli aggetti ornamentali che versavano in condizioni conservative molto degradate: soprattutto coperte da una coltre di smog e sporco calcificato che non lasciava per niente intravedere il colore originale della pietra. Possiamo affermare con certezza che nessuno li aveva mai puliti così a fondo dall’epoca della costruzione del Palazzo. Significativo anche il lavoro di pulitura consolidamento e restauro conservativo dei busti e dei medaglioni in terracotta che ornano l’ultimo piano del Palazzo. Particolare intervento di restauro il cornicione di sottogronda interamente in legno, ossidato nella sua patina originale, e riportato al suo splendore originale.